mercoledì 14 maggio 2014

Estate

Zzzzz.
Zanzara.
Maledetta.
Accendo la luce e la vedo volare via. Guardo il cellulare, sono le 5:13.
Devo trovarla.
Mi alzo e accendo la luce grande, ho gli occhi cisposi ma li strofino e cerco di mettere a fuoco... Ho la bocca secca, la lingua impastata come se non bevessi da mesi... e della maledetta nessuna traccia. Continuo a cercare per qualche minuto, non vedo volare nulla. Si è nascosta bene, la baldracca.
Alla fine mi arrendo, rispengo la luce e provo a dormire. Ho una sete immensa, ma non ho proprio voglia di scendere le scale, devo dormire.
Cerco di rilassarmi e sento su di me mille zampine di insetto che si posano e camminano, in ogni dove... mi giro e mi rigiro, cercando disperatamente di distrarmi, finchè alla fine, dopo una ventina di minuti, finalmente crollo.

E' passato qualche giorno, siamo in macchina, io e te, stiamo facendo la strada costiera... finestrini aperti, sole, caldo, parliamo del più e del meno e tu ridi... hai un sorriso bellissimo, solare. Ci fermiamo, accostiamo, spengo la macchina.
Il panorama è bellissimo, guardiamo giù dalla scogliera ricca di vegetazione e vediamo i riflessi del sole che giocano a far risuonare di luce la veste increspata del mare. Non scendiamo, continuiamo a parlare del più o del meno e a ridere...
Ultimamente ho pensato molto a te. Penso di aver preso una cotta bella grossa, ma non so cosa fare, a tratti mi sembra che... ma invece... e il mio cervello gioca a darmi illusioni e, nel contempo, a convincermi che non ho nessuna possibilità. Cristo, sei bellissima. Il sole e il caldo mi fanno sudare, ma noi continuiamo a stare lì, con i finestrini aperti, con un lieve accenno di brezza che accarezza i tuoi capelli mentre il tuo sorriso continua a splendere. Cosa darei per...
D'un tratto succede qualcosa. Ti avvicini, mi accarezzi, quasi mi abbracci e cominci a parlarmi da molto vicino. Sento il tuo respiro, l'alito di vita che esce dalla tua bocca, che intravede il mondo per un attimo e poi entra dentro di me.
Le mie labbra si avvicinano alle tue, improvvisamente ci stiamo baciando. Sono stato io? Sei stata tu? Non importa, ma ci stiamo baciando.
Ho voluto tantissimo questo momento, sento il cuore che mi batte all'impazzata... sento il tuo corpo che si stringe contro il mio, l'umido del sudore della tua pelle, il tuo profumo... Dio, sei stupenda. La sensazione è fortissima, ma c'è un problema. Ho la lingua gonfia, quasi addormentata, mi da fastidio. Il tuo bacio inizia a diventare fastidioso.
Com'è possibile? E' veramente la cosa che voglio di più in questo momento ma non riesco, mi da fastidio, è una sensazione opprimente. Non posso fartelo capire ma come faccio, sono convinto di sembrare meno sexy di una big babol.
Mi stacco un attimo e guardo nei tuoi occhi... Sembri emozionata, felice, a te sembra che non importi della mia lingua addormentata, è un attimo e ricominci a baciarmi. Non so che fare, mi sento in imbarazzo, non so che fare. Sudo, aumentano i battiti, cerco di essere naturale ma niente, e inoltre il fastidio è sempre più forte. Ho la bocca completamente secca. Sono tremendamente agitato. Che faccio? Che faccio?

Mi tiro su nel buio. Ansimo, come dopo il peggior incubo. Incubo? Era solo un sogno? Riesco ad essere sollevato soltanto a metà... e ho la bocca secca, la lingua infastidita. Il cellulare mi dice che non sono ancora le 6 e mezza. E' la terza volta che ti sogno questa settimana, e questa è stata decisamente la più intensa. Cosa devo fare? Sono convinto che è solo una fantasia mia, te non mi vuoi e farei solo del casino se ci provassi. Non devo pensarci, devo lasciare perdere.

Però, Dio, sei così bella!